È inevitabile. La manutenzione dell’acciaio della barca, insieme a vetroresina e teak, è uno dei lavori più ostici da fare. Infatti, nonostante sia un materiale eccellente grazie alla resistenza meccanica e all’ossidazione ha comunque bisogno di un’adeguata pulizia e lucidatura.
Ma cos’è esattamente l’acciaio inox? In sostanza, è una lega di acciaio – Aisi 316 – formata da cromo (16-18%), nichel (14%) e molibdeno (2-3%).
Senza ombra di dubbio, tale composizione fa sì che l’acciaio inox venga utilizzato per progettare molte parti di coperta quali pulpiti e corrimano, bitte, passacavi e tanti altri componenti di bordo.
Inoltre, è perfetto anche per ricoprire le zone living esterne, ossia tavoli, sede o persino la parte interna dei divani. Ad ogni modo, tempo e usura creano una patina opacizzante sulle superfici o addirittura macchie spesso difficili da rimuovere.
Dunque, vediamo come pulire in maniera efficace l’acciaio della barca, i migliori prodotti da utilizzare per renderlo lucido e splendente.
Quali prodotti utilizzare per pulire l’inox?
Per pulire perfettamente l’acciaio inox non bisognare tralasciare la scelta dei prodotti per le superfici metalliche. Difatti, è da qui che inizia la vera e propria manutenzione del materiale in questione.
Pertanto, in commercio si trovano differenti prodotti per la pulizia e la lucidatura dell’acciaio inox. C’è un grande ma. Con l’andare del tempo, il loro impiego può diventare piuttosto aggressivo tanto da rendere le superfici opache.
Il nostro consiglio, infatti, è quello di optare sempre per prodotti garantiti, il cui esito finale è stato appurato dopo anni di impiego.
All’opposto, è possibile utilizzare prodotti naturali così da salvaguardare sia l’ambiente sia la salute umana.
In ultima analisi, ha la medesima importanza il tipo di acqua impiegato per lucidare l’acciaio. Ad esempio, l’acqua dura lo macchia, causando effetti negativi.
Manutenzione dell’acciaio della barca: tutti gli strumenti da utilizzare
Invece, parlando di strumenti, non possono mancare un panno in microfibra e delle spugnette. Queste due, insieme, offrono contemporaneamente pulizia e lucidatura.
Nel dettaglio, il panno inumidito rimuovere lo sporco, anche quello più incrostato, in una sola passata, senza deteriorare le superfici. Mentre, per una pulizia più accurata, è preferibile utilizzare una classica spugna da cucina in modo da rimuovere le incrostazioni più difficili, ma senza graffiare le superfici.
Al contrario, sono sconsigliate, se non vietate, le pagliette metalliche o qualsiasi utensile appuntito. Non solo. È premura evitare anche che le varie parti in acciaio rimangano per un tempo prolungato a contatto con sostanze caustiche o acidi, come il decalcificante.
Parlando della tecnica utilizzata per pulire l’acciaio della barca, il nostro prezioso consiglio è quello di lucidare l’acciaio seguendo la direzione delle venature naturali, orizzontali o verticali.
Manutenzione dell’acciaio inox: le alternative naturali per la pulizia
Come accennato, è possibile ricorrere all’uso di prodotti totalmente naturali per la pulizia e lucidatura della barca.
Nonostante questi non intacchino negativamente sull’ambiente, è sempre meglio fare attenzione durante l’utilizzo, onde evitare il danneggiamento delle superfici. Infatti, la loro reale efficacia è garantita, spesso, dalla capacità abrasiva o dall’acidità.
Ma, dunque, quali prodotti naturali si possono utilizzare? Eccone una carrellata.
- L’aceto. È un must e un vecchio rimedio casalingo capace di far risplendere tutte le superfici in acciaio. Non dovrai far altro che bagnare una spugna con dell’aceto bianco o di mele, più leggero, e passarla sulla superficie interessata. Successivamente, puoi risciacquare con acqua tiepida e asciugare con uno straccio pulito.
- L’olio d’oliva. Ne basterà una piccola quantità su un panno morbido. Ti basterà tamponare la superficie per avere una lucidatura a regola d’arte. Chiaramente, l’olio in eccesso andrà rimosso con un panno pulito per far sì che la superficie sia asciutta. Infatti, se da una parte l’olio è perfetto per lucidare, dall’altra è sconsigliato lasciarlo a contatto con l’acciaio poiché potrebbe renderlo opaco.
- Infine, altri prodotti sono il succo di limone contente acido citrico, il bicarbonato di sodio mischiato con l’acqua e la cenere di legna scaldata con acqua.
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