Animali a bordo: come portarli con noi in tutta sicurezza

I nostri amici a quattro zampe. Quelli che ci fanno sempre compagnia, rallegrandoci le giornate. In fondo, cane o gatto non importa: vorremo sempre portarceli a spasso con noi. E se un giorno volessimo portarli in una bella gita in barca? Sarebbe possibile? La risposta è sì, ma ci sono diverse cose da tenere ben in considerazione. Sì, perché tra passaporti per animali domestici e insidie vare, navigare con loro è sempre un’impresa. Come portare dunque i nostri animali a bordo?

Ecco tutto ciò che c’è da sapere. 

Animali a bordo: i problemi legati all’imbarco e al movimento

Per i nostri amici, muoversi tranquillamente in un monoscafo può rivelarsi abbastanza complicato. Finché parliamo di barche moderne, i passaggi sono più agevoli e sicuri. Ma quando ci riferiamo ad imbarcazioni meno recenti, allora tutto potrebbe peggiorare. 

Tambucci con gradini estremamente ripidi, spazi ristretti e accessi all’acqua non troppo intuitivi e diretti. Insomma, bisogna stare attenti. Soprattutto se abbiamo un cane di grossa taglia, non facile da sollevare agilmente.

Una facile soluzione a tutto questo? Una tavola con listelli trasversali, capace di rendere facilmente praticabile una ripida discesa. Allo stesso modo, anche applicare della cosiddetta moquette marina ai gradini potrebbe essere una valida alternativa.

Inoltre, soprattutto in caso di mal tempo, non dimentichiamoci di studiare una zona sicura per i nostri amici. E se il gatto, in questo, risulta essere abbastanza indipendente, al cane invece dobbiamo escogitare qualcosa noi. 

Delle volte basta anche solo un bel rivestimento di cuscini accanto alla cuccetta. Se, poi, il nostro cane predilige stare in pozzetto, valgono le stesse raccomandazioni di quando si hanno bambini a bordo. Massima attenzione e sempre in compagnia di un adulto.

Animali a bordo? Ecco alcuni accessori utili

Se vogliamo portare in barca i nostri amici a quattro zampe, non possono mancare alcuni accessori indispensabili. Partiamo subito dai giubbotti di salvataggio. 

Questi, così come i vari guinzagli, necessitano di materiali di qualità, in grado di resistere in ogni situazione e garantire così sicurezza. Le cappe salvagente, nello specifico, dovrebbero potersi adattare in maniera ottimale, e non ostacolare le capacità dell’animale in acqua. Non solo.

Per assicurarlo a bordo, bastano anche dei guinzagli standard, purché siano adeguatamente lunghi da permettere il tranquillo movimento. Per il resto, saranno sicuramente utili gadget come:

• Borse per il trasporto e trasportini
• Una torcia per una piacevole passeggiata
• E infine, soprattutto per la calda stagione, i cappottini rinfrescanti o i cuscinetti in gel

È altrettanto importante non scordarsi di dotare il nostro animale di un particolare cartellino identificativo, contenente i dettagli della barca, altre info e contatti vari. 

E per quanto riguarda il mal di mare dei nostri cuccioli? Possiamo fare qualcosa? 

Certo! La cosa giusta da fare è parlare con il veterinario di fiducia e approfondire le soluzioni disponibili nel mercato, che siano farmaci anti mal di mare o anti-ansia. Se invece il sole dovesse picchiare molto forte, assicuriamoci di proteggere adeguatamente i nostri cani dai raggi solari. 

Altri dettagli utili: cibo e bisogni

Se si tratta di viaggi all’estero, trovare gli alimenti giusti per il nostro animali potrebbe risultare davvero complicato e costoso. Pensiamo solo se ci dovessimo trovare a leggere tabelle, allergeni e valori nutrizionali in una lingua straniera non sempre comprensibile. Sarebbe un vero disastro.

Di conseguenza, per evitare ogni tipo di problematica, soprattutto se il nostro amico ha determinate esigenze alimentari, meglio portarsi dietro una bella scorta di cibo. 

Per la questione bisogni, invece, il discorso è diverso a seconda dell’animale e delle sue abitudini. Esistono cani che sanno resistere anche 48 ore di fila, mentre altri hanno bisogno di trovarsi per forza di cose a terra. Al contrario, chi possiede un gatto può starsene più tranquillo: basta una bella lettiera colma di sabbia e il gioco è fatto.

Animali a bordo: la documentazione necessaria dentro e fuori l’Europa

Ultimo aspetto fondamentale da considerare: la documentazione necessaria. 

• Nel dettaglio, per gli animali che navigano tra i paesi dell’Unione Europea, è necessario acquistare il cosiddetto passaporto sanitario per animali domestici, riconosciuto dall’intera UE. Quest’ultimo, stilato e firmato da un veterinario di uno dei Paesi europei, permette al nostro amico di muoversi liberamente all’interno dei paesi stessi, compresa la Turchia e la Scandinavia.

• Fuori dall’Unione Europea, invece, è necessario dichiarare i nostri animali alle dogane e all’immigrazione di riferimento, fornendo tutti i documenti relativi alle vaccinazioni effettuate, un titolo antirabbico e un certificato sanitario in corso di validità. A seconda del Paese, potrebbero anche servire gli esami del sangue, il microchip e il trattamento contro la tenia.

In ogni caso, sarebbe sempre meglio accertarsi, con le autorità competenti, dell’effettiva possibilità di portare i nostri animali sui suoli stranieri. Questo sempre per aggirare qualsiasi complicazione o scomodo guaio burocratico.  

Quel che è certo, però, è che un bel viaggio in barca con il nostro animale domestico non ha davvero prezzo. Sarà un’avventura memorabile, pronta ad arricchire le nostre esperienze e lasciare, in noi, ricordi indelebili. Un’occasione ideale per navigare con ancor più entusiasmo.

E tu, hai mai portato a bordo il tuo animale domestico? Hai bisogno di qualche accessorio utile per la tua avventura?

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